Il significato di "rilassare la vita" nel qigong
- Pang Ming
- 4 giorni fa
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di Pang Ming, lezione tenuta a Pechino il 21 febbraio 1993. Traduzione di R. Testa

Rilassare la vita significa rilassare le vertebre lombari, rilassare la colonna vertebrale e rilassare i muscoli della regione lombare. La vita deve essere rilassata: quando la vita è rilassata, il qi segue il percorso corretto.
Esiste un criterio per valutare se la vita è rilassata? Sì, il criterio è questo: quando si è seduti, la vita deve essere leggermente inarcata in avanti; quando si è in piedi, la vita deve essere leggermente inarcata all'indietro.
Chi normalmente non pratica esercizi tende a fare esattamente il contrario: quando è seduto, inarca la vita all'indietro; quando è in piedi, la spinge in avanti. Più il corpo è debole, più questo scostamento dalla postura corretta è marcato. Le persone di sana e robusta costituzione hanno solitamente la schiena ben dritta.
Quando si pratica il qigong e il qi del dantian è abbondante, avendo il qi nella parte anteriore del corpo, la colonna vertebrale posteriore non si spingerà in avanti. Più il qi è abbondante, più queste vertebre tenderanno naturalmente a estendersi correttamente. Con la vita rilassata, la pratica non può essere distorta, né il qi sfuggirà al controllo disperdendosi.
Il nostro metodo ordinario per sciogliere la vita è Sanxing bing zhanzhuang, la Posizione in piedi per la fusione dei tre centri, che agisce rilassando la vita attraverso il rilassamento del coccige. Esiste poi un altro metodo molto semplice per sciogliere la vita, chiamato Mianbi dunqiang fa, il Metodo di accovacciarsi davanti al muro.
Si sta in piedi con i piedi paralleli, di fronte a un muro, e ci si accovaccia lentamente: si scende, si risale, si scende di nuovo, si risale di nuovo. All'inizio, se non si è allenati, se la punta dei piedi è troppo vicina al muro, nel scendere, le ginocchia bloccate dal muro, non possono sporgere oltre la punta dei piedi, mentre il torso non può spostarsi in avanti. Quindi chi non ha esperienza in questa pratica se tiene la punta dei piedi troppo vicino alla parete con il baricentro del corpo che rimane arretrato può perdere l'equilibrio e rischia di cadere all'indietro. Perciò si può iniziare con la punta dei piedi più distanti dal muro, per avvicinarle gradualmente in seguito. Le persone più anziane possono trovare in un parco un albero ben dritto, posizionare la punta dei piedi di fronte all'albero, appoggiare le mani al tronco e, sostenendosi, abbassarsi e rialzarsi poco a poco. Praticando ripetutamente in questo modo, la vita si rilasserà. È un metodo molto semplice.
Non sottovalutate questo metodo perché sembra semplice: in passato era un segreto tramandato in modo riservato e assolutamente non si poteva praticare all'esterno.
Le persone con ipertensione devono prestare particolare attenzione a rilassare la vita. Se la vita non è rilassata, la pressione alta non scenderà.
Nel 1986, andai al Parco delle colline profumate di Pechino per condurre la pratica di qigong. Un praticante mi disse: "Pratico il Zhineng Qigong da due anni, ma la mia pressione alta non scende". Osservai la sua postura nella posizione del Zhanzhuang e non era per nulla corretta: pancia in fuori, petto non rilassato, testa all'indietro. Questa postura spinge il qi e il sangue verso l'alto, non c'era da meravigliarsi che la pressione fosse alta! In casi del genere, basta sistemare la vita, ritrarre un po' l’addome per rilassare la vita all'indietro, sollevare leggermente il punto baihui sulla sommità del capo, ritrarre il mento, serbare un po' il petto, e nel giro di un paio di giorni la pressione scende. Questo è un punto importante.
Anche chi non soffre di ipertensione deve prestare attenzione a sciogliere la vita. Nella vita quotidiana, sia stando in piedi che seduti, bisogna fare attenzione alla postura del corpo: in piedi, durante la pratica, spingere la vita indietro; seduti, prestare attenzione a inarcare leggermente la vita in avanti. Muovendola frequentemente, la vita diventerà agile.
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